Nonostante le difficoltà operative e legislative, sono apprezzabili gli sforzi messi in campo dalla Giunta Regionale per permettere alle aziende agricole colpite dall’alluvione del 1 Marzo, di riattivare la produzione. I 100mila euro stanziati in favore dei consorzi di difesa per concedere contributi fino a 15mila euro come anticipi su eventuali e future indennità in favore di imprese agricole alluvionate che abbiano subito una perdita di almeno il 70% della produzione lorda vendibile, i 200 mila euro destinati a ristorare del danno le aziende zootecniche che hanno avuto perdite di bestiame e 1.553.000 mila euro destinati al Consorzio di Bonifica Bradano e Metaponto per abbattere i costi del sistema idrico, sono solo il primo passo che permette alle imprese colpite di ripartire. Nell’immediato ci si attende che la Regione continui a sostenere la ripartenza delle imprese agricole attivando strumenti di sostegno al credito. Anche se la cifra stanziata non risponde agli oltre 53 milioni di euro di danni riportati, lo sforzo della Giunta Regionale è un segnale positivo per gli agricoltori lucani che non sono stati dimenticati dalla classe politica lucana. Ben diverso è l’atteggiamento dei politici nazionali che, a quasi due mesi dal disastro, ancora rimandano la soluzione del problema appellandosi a cavilli legislativi. Il governo nazionale non può negare gli aiuti alle aziende alluvionate nascondendosi dietro l’imposizione fatta alla Regione Basilicata di aumentare le imposte. Ancora una volta a pagare il prezzo più alto sarà il settore primario lucano. Piuttosto i governatori nazionali valutino l’operato e lo sforzo fatto dalla Giunta Regionale capace di stanziare risorse, frutto di tagli, non gravando sui contribuenti. Il sostegno della Coldiretti va al Presidente Vito De Filippo, all’assessore all’Agricoltura Vilma Mazzocco e all’assessore alle Infrastrutture Rosa Gentile per l’efficiente macchina organizzativa che hanno saputo attivare, frutto del continuo confronto e dei costanti incontri anche con la nostra Federazione. L’agricoltura lucana ha la voglia e la forza di rinascere.
19 Aprile 2011
UN PRIMO PASSO PER RIATTIVARE LA PRODUZIONE AGRICOLA DEL METAPONTINO