28 Febbraio 2012
2 MARZO 2011- 2 MARZO 2012 COSA E’ CAMBIATO NEL METAPONTINO?

Ad un anno esatto dalle piogge torrenziali che investirono il territorio del metapontino, e non solo,  causando alluvioni e straripamenti di fiumi e torrenti la Coldiretti di Basilicata con i propri soci torna sui luoghi simbolo per verificare lo stato delle opere incompiute.
Un anno fa, infatti, l’esondazione del Bradano come già accadde il a dicembre 2008 e a novembre 2011 quando il ponte della ferrovia e lo svincolo in concomitanza della SS 106 deviando il naturale corso del fiume lo costrinse a rompere gli argini provocando disastri e danni alle aziende agricole circostanti. Fu un evento eccezionale ma il rischio che avvenisse era a conoscenza della Regione, dei comuni, dell’Amministrazione Provinciale, dell’Autorità di Bacino, che sapevano di questo fiume costretto ad una curva innaturale.
Allora si contarono i  danni e si guardarono i mesi di lavoro degli agricoltori andati in fumo. Migliaia di ettari di colture della piana del Metapontino, che da sola produce circa il 70% della frutta e degli ortaggi regionali, furono portati via dall'acqua. Ma anche in collina e montagna si registrarono aziende agricole e zootecniche sparite o interdette alla coltivazione. In tutta la regione si denunciarono strade rurali interrotte, frane nei campi agrari, canali esondati, dilavamenti delle colture seminate. Il settore primario lucano fu ancora una volta in ginocchio. Per ricordare gli accadimenti e le vicende e per rinnovare gli impegni presi dai tanti amministratori che si recarono sui luoghi, la Coldiretti di Basilicata unitamente ai propri dirigenti ha inteso organizzare un sit in il giorno 1 marzo presso l’area delle Tavole Paltine e presso una delle aziende zootecniche maggiormente danneggiate di quel territorio, l’azienda agricola dei fratelli Esposito. Un momento di grande solidarietà per coloro che hanno vissuto sulla propria pelle il significato dell’incuria e della mala gestione del territorio rurale, i dirigenti di Coldiretti congiuntamente alla locale Associazione Allevatori omaggeranno l’azienda agricola dei fratelli Esposito di un asinello, simbolo della rinascita, della tenacia e del presidio del territorio. Un buon auspicio affinché mai più si debbano rivedere le scene di disperazione e di abbandono vissute un anno or sono. Venerdì 2 marzo alle 10.30 sarà la volta degli Assessori regionali all’agricoltura, all’ambiente e alle infrastrutture che assieme al Presidente Vito De Filippo saranno graditi ospiti della giornata di studio “Il Ruolo dell’Impresa Agricola nella Gestione e Difesa del Territorio” presso l’hotel Palatinum di Metaponto con la relazione dell’Avv. Gianfranco Calabria sui temi della sussidiarietà e della multifunzionalità dell’impresa agricola.