La Coldiretti di Potenza, attraverso una lettera indirizzata all’Assessore all’Agricoltura della Regione Basilicata Nicola Benedetto, intende richiamare l’attenzione sui danni provocati dagli eventi meteorici succedutisi nel corso degli ultimi tre mesi del 2013 nella maggior parte della Provincia di Potenza; dalla siccità del mese di aprile ed in parte di maggio alle piogge violente e ripetute dei mesi di giugno e luglio.
Le zone maggiormente colpite sono quelle delle Aree Interne della Provincia di Potenza, in particolare nei territori Comunali della Val Camastra, della Val d'Agri, del Lagonegrese, del Melandro, del Marmo Platano e dell’Alto Basento.
Le colture maggiormente danneggiate sono i cereali, le leguminose e le foraggere. I danni, già segnalati ai Sindaci dei Comuni interessati, da una attenta verifica dei tecnici della Coldiretti, superano il 50% delle produzioni, con punte dell’70% per le leguminose e le foraggere.
Sui cereali il danno di oltre il 50% , provocato dalle continue precipitazioni accompagnate da vento violento con conseguente allettamento, ha condizionato sia la qualità che la quantità del raccolto.
Per le foraggere il danno ha superato il 60% per la difficoltà nella fase di raccolta; le piogge pomeridiane e quotidiane dei mesi di giugno e luglio hanno provocato lo scadimento qualitativo del fieno, in alcuni casi non c’è stato raccolto.
Nel caso delle leguminose il danno ha raggiunto, in alcune aree, il 70%; per le lenticchie il raccolto è stato soltanto del 10% rispetto alla media storica di produzione dell’area.
Per tutte queste ragioni, la Coldiretti di Potenza propone all’Assessore di avviare immediatamente la procedura di riconoscimento di calamità naturale, mediante un intervento legislativo e finanziario specifico, finalizzato al ripristino immediato delle attività delle imprese agricole danneggiate.
5 Agosto 2013
DANNI PROVOCATI DA EVENTI METEORICI ESTREMI NELLA PROVINCIA DI POTENZA