Ai lavori, protrattisi per tutta la giornata, ha partecipato una delegazione di pensionati Coldiretti provenienti dalla Provincia di Potenza e Matera e guidata da Leonardo Gorgoglione - Presidente dell’Associazione Regionale Pensionati Coldiretti di Basilicata e dai Presidenti delle Associazioni di Potenza e Matera Mauro Caporale e Domenico Cappiello.
Dopo aver portato a tutti i partecipanti, alle Autorità Politiche e Religiose presenti, ai Dirigenti della Coldiretti e dell’Associazione Pensionati, il saluto suo personale, quello di tutti i soci pensionati della Basilicata, ed i saluti del Presidente Coldiretti Basilicata Piergiorgio Quarto e del Direttore Coldiretti Basilicata Angelo Milo, impegnati a Roma, Leonardo Gorgoglione si è soffermato ad esprimere brevi considerazioni.
Secondo un recente sondaggio effettuato dal CER, Centro Europa Ricerche, in Italia oltre il 44% dei pensionati vive in condizioni di semi povertà e già questo dato suggerisce che servono urgenti provvedimenti di politiche economiche e fiscali per alleviare le condizioni di disagio sociale e arginare il continuo e progressivo impoverimento dei pensionati del lavoro autonomo. E’ necessario pertanto ribadire che la situazione dei pensionati, delle persone non autosufficienti e delle fasce più deboli della realtà regionale di Basilicata è ancora più critica rispetto a tutte le altre regioni d’Italia.
“Queste situazioni hanno bisogno di una maggiore attenzione da parte del Governo Regionale che oggi, impegnato ad affrontare altri problemi, sta trascurando”, ha affermato Gorgoglione. “È questa una categoria di cittadini che quotidianamente deve sopportare grossi sacrifici per sbarcare il lunario. Queste persone hanno il sacrosanto diritto di vivere una vita dignitosa e serena ed è quindi necessario ed urgente che la Regione Basilicata, unitamente con il Dipartimento alle politiche sociali, metta in campo una linea più attenta ed incisiva a favore degli anziani, monitorando i loro problemi, le loro necessità, i loro bisogni, le aspettative degli stessi ed adottando conseguenti provvedimenti legislativi in loro favore”.
Ai giovani che con molti sacrifici ma con tanta buona volontà e forte entusiasmo hanno intrapreso o si avviano ad intraprendere la difficile attività agricola, Gorgoglione ha voluto ricordare l’attenzione che l’Associazione Pensionati e la Coldiretti prestano ai loro problemi ed aspettative, comunicando che nell’ultimo Consiglio Nazionale della Federpensionati è stato deliberato di istituire un gruppo di studio che, insieme con gli esperti del Patronato EPACA, possa elaborare un documento di idee e di proposte per fornire alla Coldiretti indicazioni in materia previdenziale e pensionistica in favore dei giovani, da portare avanti a livello istituzionale.
“Per conseguire questi risultati, dare dignità a tutti i pensionati ed assicurare un futuro previdenziale certo ai giovani coltivatori” ha concluso Gorgoglione “è necessario però che ci sia una totale condivisione delle rivendicazioni da portare avanti, una partecipazione attiva e solidale di tutti alle iniziative da intraprendere, far crescere e rafforzare sempre di più la nostra base associativa, restare sempre a fianco dell’Associazione e della Coldiretti sempre però vigili ed attenti affinché le Istituzioni prestino attenzione a queste problematiche e diano soluzioni concrete e positive risposte a queste aspettative”.
19 Maggio 2015
UNA SOCIETA’ CHE ABBANDONA I GIOVANI E GLI ANZIANI NON HA FUTURO