9 Agosto 2014
BENE MISURE CAMPOLIBERO

Le misure del pacchetto  “#campolibero” a favore dell’agricoltura, contenute nel decreto sulla competitività definitivamente convertito in legge dal Senato rappresentano un buon passo in avanti per il rilancio delle campagne.
È quanto afferma in una nota la Coldiretti di Basilicata.
In particolare sono importanti le disposizioni relative al registro unico dei controlli ispettivi finalizzate ad evitare duplicazioni e sovrapposizioni nei procedimenti di controllo e a recare minor intralcio all’esercizio dell’attività d’impresa. Ma anche quelle che semplificano la burocrazia del settore vitivinicolo dematerializzando e realizzando nell’ambito del Sian i registri dei prodotti vitivinicoli o che alleggeriscono gli adempimenti amministrativi in materia di circolazione delle macchine agricole e di prevenzione degli incendi. Sono positive per lo sviluppo dell’attività agricola le disposizioni relative al credito d’imposta per nuovi investimenti e quelle che prevedono agevolazioni fiscali per l’affitto di terreni agricoli a giovani imprenditori o che, attraverso mutui agevolati per investimenti a tasso zero, sostengono la nascita e lo sviluppo di imprese agricole a prevalente o totale partecipazione giovanile. Di rilievo infine la norma che considera le attività di raggruppamento e abbruciamento dei materiali agricoli e forestali derivanti da sfalci, potature o ripuliture, come normali pratiche agricole consentite per il reimpiego come sostanze concimanti o ammendanti e non come attività di gestione dei rifiuti. 
Le misure del pacchetto  “#campolibero” rappresentano un fatto positivo per il settore primario, dove con la green economy si aprono opportunità per oltre centomila posti di lavoro che possono contribuire alla crescita sostenibile e alla ripresa economica ed occupazionale del Paese”. E’ quanto afferma il presidente regionale della Coldiretti di Basilicata nonché membro di giunta nazionale dell’Organizzazione Piergiorgio Quarto, nel sottolineare come “moltissime norme contenute nel provvedimento siano state sostenute dalla Coldiretti, sotto il profilo della semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese agricole, dei controlli e del sostegno all’occupazione giovanile”.