14 Novembre 2008
COLDIRETTI BASILICATA

Dieci le aziende agrituristiche (Il mulino della contessa e La grotta dell’eremita di Castelmezzano, Masseria Marini di Trivigno, I sapori del Parco di Pietrapertosa, Le Matinelle di Matera, Masseria San Giuliano e L’assiolo di Miglionico, Carpe diem di Venosa, Valle Ofanto di Rapone e Il Calanco di Pisticci) associate a Terranostra Basilicata, l’Associazione per l’Agriturismo, l’Ambiente e il Territorio promossa da Coldiretti,  che da domani fino a lunedì saranno presenti ad Arezzo a Agri@tour, il salone dedicato all’agriturismo giunto alla settima edizione.
Due gli stand in cui saranno presenti le aziende: in quello istituzionale allestito dalla Regione Basilicata e in quello della “Fondazione campagna amica” che  intende tutelare gli interessi di cittadini, consumatori, produttori agricoli intorno ai temi della tutela del territorio, della qualità dei consumi e degli stili di vita.
<Domenico Cardinale, Presidente di Terranostra Basilicata – il settore agrituristico è in crescita particolarmente nelle aree dove il territorio e l’offerta integrata di ospitalità sanno rapportarsi con un turista esigente e desideroso di scoprire le distintività locali. La vacanza in agriturismo è sinonimo di contatto con la natura, relax, degustazioni di prodotti della terra genuini e salubri, rapporto qualità-prezzo e percorsi naturalistici. Gestire un agriturismo significa cultura dell’accoglienza perché è fondamentale trattare l’ospite con familiarità facendogli degustare le bontà eno-gastronomiche del luogo. Agri@tour è l’occasione per incontrare i protagonisti del mercato, direttamente i tour-operators, di confrontarsi, proporre un pacchetto turistico e una vasta gamma di prodotti e servizi, ma anche di aggiornarsi sulle novità tecniche e normative>>.
L’offerta agrituristica negli ultimi anni è cambiata: dalle fattorie didattiche, alla voglia di conoscere da dove provengono i prodotti che si mangiano per accorciare la filiera. Competitività, rinnovamento e potenziamento dell’offerta, maggiori investimenti in promozione del territorio, anche attraverso i nuovi mezzi di comunicazione come internet: sono queste le esigenze delle strutture per riposizionarsi sul mercato del turismo rurale.
In concomitanza con la manifestazione toscana, da domani Coldiretti Basilicata allestirà nel quartiere fieristico di Tito scalo, spazi destinati alla  vendita diretta.
Fino a domenica, infatti, presso l’Efab sarà di scena “Naturalmente lucano”, la kermesse dedicata all’agroalimentare lucano.
<Rocco Battaglino, Presidente Regionale dell’Organizzazione – di rinsaldare il rapporto diretto con il consumatore, di fargli conoscere la storia di un prodotto e di un’azienda. Con questo sistema si accorciano i passaggi intermedi, riducendo la forbice tra prezzi di produzione e al consumo. Inoltre, si garantisce al consumatore finale la possibilità di acquistare a prezzi favorevoli, evitando di modificare il proprio stile di vita a tavola a causa dei continui aumenti sui prodotti alimentari. Noi vogliamo rispettare il “Patto con i consumatori” sottoscritto a livello nazionale garantendo genuinità, prezzo e certezza sull’origine territoriale del prodotto agricolo>>.