La più grande operazione di mungitura pubblica mai realizzata in Italia e nel mondo con Ministri del Governo, Governatori delle Regioni, Sindaci, politici, esponenti della cultura, dello spettacolo e del mondo economico e sociale che trascorreranno insieme un giorno da allevatore nelle piazze italiane in cui sarà allestita una vera e propria stalla per mungere, dare da mangiare e custodire gli animali. Un segno concreto di solidarietà, vicinanza e sostegno al lavoro che tutti i giorni svolgono gli allevatori italiani, per garantire latte fresco e grandi formaggi Made in Italy ma anche la biodiversità e il presidio del territorio anche nelle aree più difficili.
A sostegno dell’iniziativa è stato lanciato su twitter l’hashtag #stoconchimunge.
L’appuntamento per salvare le stalle italiane è fissato per venerdì 6 febbraio alle ore 9,30 nelle principali piazze del Paese dove saranno allestite le stalle con gli animali secondo le diverse specificità regionali, da Roma in Piazza del Campidoglio a Milano, da Torino a Udine, da Bologna a Firenze, da Napoli a Bari, da Cosenza a Palermo ma anche a Venezia dove la stalla sarà galleggiante nel molo di Piazza San Marco.
Dalla Basilicata una folta delegazione di allevatori partirà alla volta di Bari, guidata dalla dirigenza della Coldiretti lucana.
L’obiettivo è quello di far conoscere da vicino il difficile lavoro degli allevatori e gli effetti positivi per l’intera collettività ma anche i pericoli dell’abbandono come dimostra il Dossier “L’attacco alle stalle italiane” che sarà presentato nell’occasione.
“Dalla Conad è arrivata una prima e tempestiva risposta all’annuncio della nostra mobilitazione in riferimento alla decisione assunta sul prezzo del latte alla stalla per i prodotti a marchio Conad” ha affermato il Presidente Regionale della Coldiretti di Basilicata Piergiorgio Quarto. “Auspichiamo che anche le altre catene della distribuzione e dalle principali industrie alimentari siano responsabilizzate dalla maximungitura che coinvolgerà tante personalità. Rappresenta un primo segno concreto di solidarietà, vicinanza e sostegno al lavoro che tutti i giorni svolgono gli allevatori italiani, per garantire latte fresco e grandi formaggi Made in Italy ma anche la biodiversità e il presidio del territorio anche nelle aree più difficili”.
5 Febbraio 2015
DOMANI, VENERDÌ 6 FEBBRAIO, DALLE ORE 9,30 “UN GIORNO DA ALLEVATORE” NELLE PIAZZE ITALIANE