Nutrita la platea di imprenditori agricoli stamane presso la sala del Consorzio di Bonifica a Villa d’Agri, in occasione del IV incontro informativo sui voucher e sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Tra gli intervenuti Vincenzo Tropiano, Vice direttore Coldiretti Basilicata, Michele Via, Direttore U.O. Medicina del Lavoro e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro – ASP di Potenza, Nicola Carriero della Asp di Potenza, Paola Padulosi, Consulente Tecnico Sicurezza sul Lavoro. Le conclusioni sono state affidate a Saverio Dalessandro, Presidente Coldiretti Potenza. Continua quindi l’impegno di Coldiretti sulla sensibilizzazione e divulgazione delle tematiche inerenti la sicurezza sui luoghi di lavoro, “Anche se i dati confermano un calo degli infortuni in agricoltura – ha affermato Vincenzo Tropiano -  Coldiretti ritiene necessario un ulteriore sforzo nella direzione della sicurezza. La flessione degli infortuni testimonia il grande impegno degli imprenditori, che in questi ultimi anni hanno puntato sulla sicurezza con investimenti sempre più elevati. Ma non basta, occorre lavorare ancora per consolidare una cultura della prevenzione che ci porti a livelli migliori, perché ogni persona va salvaguardata”. Tra gli argomenti oggetto di approfondimento la sicurezza degli impianti elettrici e la messa a norma delle macchine agricole. Aspetto fondamentale che caratterizza gli incontri informativi è il rapporto con le istituzioni e gli enti preposti a vario titolo, finalizzato a trasformare la cultura del controllo e della sanzione in cultura della prevenzione, confrontandosi su quanto è già stato fatto e su come proseguire, insieme, condividendo un impegno comune per la sicurezza in agricoltura. “Bisogna collegare in modo netto la qualità e la sicurezza del Made in Italy con il valore della salute e del rispetto delle leggi e delle regole – ha concluso il Presidente Dalessandro - soprattutto su temi importanti come quello della sicurezza sul lavoro. La cultura della legalità diventa fattore di competitività per le imprese nella filiera agricola italiana e si inserisce a pieno titolo dentro un nuovo modo di fare rappresentanza basato sui valori della trasparenza, distintività  e responsabilità. Solo una piena consapevolezza nei lavoratori e nelle imprese della convenienza ed opportunità di adottare comportamenti sicuri potrà garantire una effettiva diminuzione del grave fenomeno degli incidenti ed infortuni nei luoghi di lavoro”. Trattato  a cura del dr. Francesco De Stefano – responsabile area lavoristica della Coldiretti di Basilicata - anche lo strumento del voucher, i buoni lavoro, introdotto per la prima volta in occasione della vendemmia 2008, pensati per semplificare e snellire le procedure di assunzione valido, a partire dal 2012, anche  per tutti i coloro che non hanno un impegno lavorativo a tempo indeterminato (full time).  L’agricoltura è il settore che ha maggiormente utilizzato questa opportunità con circa il 27 per cento dei voucher totali. I voucher, che comprendono già la copertura assicurativa e previdenziale, non sono soggetti a ritenute fiscali e rappresentano un valido strumento che sta offrendo interessanti opportunità di reddito e occupazione ad alcune categorie di lavoratori,  rispondendo alle richieste di semplificazione del lavoro nei campi.