Coldiretti Basilicata guarda con soddisfazione l’approvazione della legge di stabilità che contiene alcune misure molto importanti per il settore agricolo. Accolte le richieste formulate da Coldiretti in occasione della manifestazione dei diecimila coltivatori (presente anche l’Assessore Vilma Mazzocco) del 23 Luglio a Bari. La prima riguarda la stabilizzazione delle agevolazioni contributive per le imprese agricole delle aree sottoutilizzate e di montagna e di quelle fiscali per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali che acquistano terreni (la cosiddetta piccola proprietà contadina), la seconda l’abrogazione degli aumenti previsti per l’assicurazione generale obbligatoria per lavoratori dipendenti, autonomi e coltivatori diretti. Due misure che salvano oltre 50mila posti di lavoro nel Mezzogiorno e danno una boccata d’ossigeno al settore primario.
“L’impegno bipartisan assunto dalla politica di fronte alla mobilitazione nazionale in piazza a Bari- ha affermato il Presidente Coldiretti Basilicata Piergiorgio Quarto- è stato rispettato. Le due misure approvate nel DDL di stabilità, sono un segnale positivo per il futuro del settore primario lucano. È stato evitato, infatti, un aumento insostenibile del costo del lavoro che avrebbe messo a rischio migliaia di posti di lavoro nelle campagne della nostra Regione. Coldiretti Basilicata continuerà a battersi affinché vengano tutelati i diritti degli agricoltori e venga riconosciuto il giusto reddito alle imprese. Oggi sicuramente va portato un vero ringraziamento da parte dell’agricoltura meridionale al presidente della Commissione Bilancio del Senato e relatore della manovra finanziaria Antonio Azzollini ed alla senatrice Colomba Mongiello che insieme a tanti altri parlamentari, anche lucani, si sono impegnati in questa battaglia.”
9 Dicembre 2010
LA FINANZIARIA NAZIONALE SALVA POSTI DI LAVORO AGRICOLO IN AREE SVANTAGGIATE