Sono almeno 600.000 Euro i crediti inevasi dello Stato nei confronti degli agricoltori lucani che con un blitz sono giunti a Roma assieme agli altri colleghi delle diverse regioni d’Italia per chiedere conto dei mancati pagamenti che stanno facendo chiudere le aziende. Stanchi di aspettare in alcuni casi per anni gli agricoltori della Coldiretti Basilicata sono giunti in via Palestro 81 a Roma davanti all’Agea, che è l’ Ente pagatore dello Stato per i fondi comunitari, hanno chiesto di sapere che fine hanno fatto i pagamenti che gli spettano. Dalla Basilicata - sottolinea la Coldiretti - sono arrivati oltre cento agricoltori tra cui Aliani Serafino che deve avere 30mila euro assieme a Angelo Lo Russo che aspetta 14mila, Cosimo Andrisani che ne vanta 10mila, Gerdardo Di Benedetto che ne attende 18mila, La Penta Rocco 15mila, Lucia Rendina 30mila; nella maggior parte dei casi le risorse sono attese già da 2/3 anni. I casi sono vari e numerosi ma hanno come comune denominatore il mancato riconoscimento di quanto dovuto. Senza dimenticare le situazioni che si sono risolte dopo anni di attesa che hanno messo in sofferenza le aziende. Siamo di fronte ad uno Stato a due facce: inflessibile quando deve chiedere con Equitalia, lento e insolvente quando deve dare con Agea. “Ci aspettiamo che il reinsediato presidente dell’Agea Dario Fruscio che aveva avviato un processo di efficienza e di trasparenza possa riprendere con determinazione quel percorso per risolvere i casi del passato, ma anche per migliorare la futura gestione dell’Agenzia, nell’interesse dell’agricoltura italiana” ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini. La mancata erogazione dei fondi dovuti agli agricoltori aggrava - sottolinea la Coldiretti - gli effetti della crisi che ha già fatto chiudere 50mila aziende agricole nel 2011 in Italia ma per colpa della stretta creditizia rischia anche di esporre le aziende al pericolo usura. Senza dimenticare la necessità di far ripartire le imprese colpite dal maltempo che ha causato danni per 300 milioni di euro.
22 Febbraio 2012
MANCATI PAGAMENTI AGLI AGRICOLTORI