7 Luglio 2022
​ RACCOLTA DEL POMODORO: COLDIRETTI, NON SI PARTA IN RITARDO CON L’ACCOGLIENZA DEI LAVORATORI

In vista dell'avvio della campagna di raccolta del pomodoro nell'area nord della Basilicata, previsto nelle prossime settimane, non vorremmo assistere, come spesso accaduto in passato, a ritardi nell'attivazione delle strutture di accoglienza preventivate nei tavoli istituzionali, ed in particolare a quella ubicata presso l’ex tabacchificio di Palazzo San Gervasio. E' l'auspicio della Coldiretti di Basilicata che a tal proposito chiede alla Regione Basilicata di “attivarsi attraverso gli uffici preposti per garantire  ai tanti lavoratori stagionali extracomunitari che ogni anno raggiungono la nostra Basilicata – spiega il direttore provinciale, Franco Carbone - di poter usufruire di un'accoglienza dignitosa e ai datori di lavoro la reperibilità dei lavoratori per la raccolta. Considerando anche le operazioni sanitarie da effettuare vista l'insistenza della pandemia”.  Diversi, infatti, nei mesi scorsi, sono stati i tavoli istituzionali per organizzare la macchina dell'accoglienza. “Il nostro auspicio è che l'essere partiti con qualche mese di anticipo - continua Carbone - alla fine non venga vanificato, anche perchè è ormai risaputo che la presenza di lavoratori stranieri è diventata strutturale nell’agricoltura italiana dove un prodotto agricolo su quattro viene raccolto in Italia da mani straniere che rappresentano più del 29% del totale delle giornate di lavoro necessarie al settore. Si tratta quasi sempre di lavoratori dipendenti a tempo determinato che arrivano dall’estero – conclude il direttore provinciale della Coldiretti – e che ogni anno raggiungono l'area del Vulture Alto Bradano per un lavoro stagionale per poi tornare nel proprio Paese”.