A meno di una settimana di distanza dalla imponente manifestazione organizzata a Potenza, Coldiretti registra i primi segnali positivi da parte del governatore lucano, Vito Bardi, e dell’assessore regionale all’Agricoltura, Vincenzo Baldassarre, relativamente alle richieste presentate “a sostegno delle aziende agricole che stanno combattendo contro una barbara speculazione dei prezzi abbattutosi su tutte le voci dei costi di produzione aziendali”. “Adesso bisogna accelerare con il lavoro delle commissioni competenti e del Consiglio regionale stesso – dichiara il presidente di Coldiretti Basilicata, Antonio Pessolani - ecco perché è vitale risolvere la crisi di governo in atto , cercando di trovare una giusta soluzione perché in questo momento serve un governo stabile. Coldiretti - continua Pessolani - monitorerà momento per momento l’attività amministrativa regionale affinché si possano scaricare a terra il prima possibile i provvedimenti che verranno adottati”. Per il direttore regionale dell'organizzazione agricola, Aldo Mattia, “la manifestazione non di protesta ma di evidenziazione dei problemi è resa necessaria a causa di un momento di disattenzione sui veri problemi dell’agricoltura lucana. Ad ogni modo la mobilitazione non è terminata, in quanto Coldiretti continuerà con le assemblee di base su tutto il territorio regionale, pronta a manifestare ancora , se dai prossimi negoziati e tavoli vari non dovessero scaturire veloci provvedimenti” conclude Mattia.
26 Marzo 2022
RINCARI: COLDIRETTI BASILICATA “PRIMI SEGNALI POSITIVI”