Forte preoccupazione viene espressa dalla Coldiretti di Basilicata dopo l’ennesimo sequestro di alimenti avariati avvenuto questa volta nella nostra Regione. Gli organi di stampa hanno infatti divulgato la notizia del maxi sequestro a Latronico, presso uno stabilimento di trasformazione, lavorazione e confezionamento di conserve vegetali, di ben  13 tonnellate di alimenti semilavorati vegetali avariati. Tali alimenti, stoccati in malo modo ed in evidente stato di alterazione, erano presumibilmente in attesa di essere lavati e trasformati in sottoli per essere rivenduti ad ignari cittadini e ristoratori.
 Per il Direttore Regionale della Coldiretti di Basilicata Angelo Milo “Esiste un deficit di responsabilità, di onestà e di trasparenza che ha purtroppo legittimato un declassamento del tema cibo fino a farlo considerare una merce qualsiasi, fatto questo pericoloso. Gli effetti rischiano di provocare una rincorsa al ribasso con effetti drammatici” continua Milo “e soprattutto in un momento di crisi in cui molti sono costretti a risparmiare sull’alimentazione è necessario garantire trasparenza ai cittadini consumatori e metterli in condizione di conoscere ciò che finisce sulle loro tavole”.
 “Esprimiamo la nostra stima ai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione di Potenza per la puntuale azione che giornalmente svolgono a tutela della sicurezza alimentare del consumatore e a difesa del vero Made in Italy” afferma il Presidente Regionale della Coldiretti di Basilicata Piergiorgio Quarto. “Nel contempo però manifestiamo forte disappunto per un fenomeno che è sempre più preoccupante e che rappresenta un grave danno per le produzioni agroalimentari italiane e in questo caso soprattutto locali, e un grave rischio per la salute del consumatore”.
La Coldiretti di Basilicata rinnova quindi l’invito ai cittadini di frequentare i Mercati di Campagna Amica, esempio di trasparenza, di acquistare quando possibile direttamente dai produttori, preferire in ogni caso prodotti di cui si è provata la bontà e la salubrità, e di evitare la rincorsa al risparmio, che molto spesso cela trucchi e sofisticazioni.