18 Maggio 2013
SOSPENSIONE PRIMA RATA IMU PER TERRENI AGRICOLI E FABBRICATI STRUMENTALI

La Coldiretti di Basilicata esprime viva soddisfazione per la sospensione della prima rata Imu da 346 milioni in scadenza per terreni agricoli e fabbricati strumentali. Il Governo ha dato un importante segnale al mondo agricolo, settore fondamentale non soltanto in termini economici ma anche e soprattutto sociali. 
La Coldiretti ha sempre considerato l’IMU un’imposta ingiusta per il settore agricolo, visto che nel 2012 ha colpito tutti i fabbricati  rurali, prima esentati, e con essi i fabbricati ad uso strumentale senza distinzione alcuna, nonché i terreni. In pratica gli agricoltori sono stati costretti a pagare l’IMU anche su stalle, fienili, magazzini per attrezzi, granai e cantine.
 “Il risultato è stato raggiunto grazie all’utile confronto della Coldiretti con il Ministro delle Politiche Agricole Nunzia De Girolamo”, ha affermato il Presidente Regionale della Coldiretti di Basilicata Piergiorgio Quarto che, ricordiamo, è anche membro della Giunta Nazionale dell’Organizzazione. “Bisogna dar atto al Ministro che ha saputo far proprie le istanze di un intero settore e si è impegnata con determinazione e competenza nell’ottenimento di questo risultato. È quindi un importante segnale del Governo, che ha dimostrato attenzione all’agroalimentare Made in Italy, che in questo momento storico di forte crisi economica sta trainando la ripresa produttiva con un più 15% delle esportazioni nei primi quattro mesi dell’anno”.