12 Aprile 2014
SPESA IN CANTINA PER SETTE ITALIANI SU DIECI

​Sette italiani su dieci (71 per cento) hanno acquistato almeno una volta il vino direttamente dal produttore per una spesa complessiva stimata in circa 1,5 miliardi di euro nel 2013, in netta controtendenza rispetto ai consumi nazionali che nello stesso anno sono calati del 7 per cento ed hanno raggiunto il minimo storico dall’Unità d’Italia a circa 22 milioni di ettolitri, dietro Stati Uniti e Francia. E’ quanto emerge da un sondaggio on line condotto dal sito www.coldiretti.it  reso noto al Vinitaly dove la Coldiretti è stata presente nel proprio stand nel Centro Servizi Arena - nel corridoio tra i padiglioni 6 e 7.
Insieme all’aumento record delle esportazioni di vino Made in Italy del 7 per cento, la vendita diretta ha contribuito a salvare il bilancio di molte aziende vitivinicole e a far salire il fatturato del settore vino al valore record di 9,3 miliardi nel 2013.
Sono oltre 26mila le aziende agricole italiane che vendono direttamente il proprio vino in cantina, ma negli ultimi anni in Italia si sono moltiplicate le possibilità di acquisto senza intermediazione con l’apertura di mercati e botteghe degli agricoltori di Campagna Amica che ha creato la più vasta rete europea di acquisti diretti dal produttore” ha affermato il Presidente Provinciale della Coldiretti di Potenza nonché Presidente del Consorzio di Tutela dell’Aglianico del Vulture Teodoro Palermo. “Anche in Basilicata sono decine le aziende e le cooperative in vendita diretta per quanto riguarda il vino, quattro le botteghe e diversi i mercati, con aperture prossime anche in diversi centri della provincia”. Secondo il sondaggio il 60 per cento degli italiani ha acquistato il vino nelle aziende agricole o in cantina, il 6 per cento nei mercati degli agricoltori, il 4 per cento in un punto vendita gestito direttamente dal produttore (negozio, bottega, sagra, ecc.) e l’uno per cento in un sito internet gestito direttamente dal produttore.
Secondo il Presidente regionale della Coldiretti di Basilicata Piergiorgio Quarto “Per effetto della crisi e del cambiamento degli stili di vita, gli italiani hanno detto addio a quasi un bicchiere di vino su quattro negli ultimi dieci anni con una media di consumo di 37 litri a persona, e il 21 per cento degli italiani che beve vino tutti i giorni. Si beve meno, ma si beve meglio, con il successo degli ultimi anni dei vini autoctoni come l’Aglianico nella nostra Regione, che ha fatto volare gli acquisti a chilometro zero dal produttore”.
L’acquisto del vino in cantina infatti è un fenomeno in rapida espansione che rappresenta una opportunità per i consumatori che possono così risparmiare e garantirsi acquisti di qualità, ma anche un’occasione per le imprese agricole che possono vendere senza intermediazioni e far conoscere direttamente le caratteristiche e il lavoro necessario per realizzare una specialità territoriale unica e inimitabile”, conclude Quarto. “Attualmente, grazie al progetto della Coldiretti per una filiera agricola tutta italiana, la rete di vendita diretta degli agricoltori di Campagna Amica in Basilicata conta ben oltre il centinaio di aziende e decine di punti tra mercati, fattorie, agriturismi, botteghe e ristoranti accreditati”.