29 Gennaio 2009
STOP ALLA PROTESTA CONTRO ARBEA

E’questa la notizia che ha fatto sospendere la manifestazione di Coldiretti iniziata lo scorso venerdì per protestare contro il mancato pagamento dei fondi comunitari da parte di Arbea.
Ad annunciarlo è stato il direttore generale dell’Arbea, Gabriele Di Mauro.
<Rocco Battaglino, presidente regionale Coldiretti Basilicata – poiché finora abbiamo assistito a troppe promesse non mantenute. Nel frattempo continueremo a vigilare. Abbiamo chiesto al neo assessore regionale all’Agricoltura, Vincenzo Viti, di formalizzare per lunedì il programma dei pagamenti preannunciati sia per quanto riguarda la domanda unica sia per il Programma di sviluppo rurale (PSR)>>.
E’ stato proprio l’assessore Viti, nella sua prima uscita romana, a concretizzare con l’organismo pagatore Nazionale, l’Agea, la disponibilità dei fondi per l’agricoltura lucana.
Ai coltivatori-manifestanti è stato comunicato che nella prossima settimana sarà spendibile un primo decreto di pagamento per 6,6milioni di euro. Altri 50milioni (divisi forse in due tranches) saranno erogati entro il 28 febbraio e riguarderanno i cosiddetti “aiuti al reddito” previsti dalla Politica Agricola Comunitaria (Pac).
In merito, invece, alle somme riguardanti il sostegno al mantenimento degli impegni agro ambientali assunti dalle imprese agricole di Basilicata dal 2005 al 2008, si è finalmente concretizzata la disponibilità finanziaria di 60milioni di euro.
Proprio questo enorme arretrato, dipendente esclusivamente da Arbea, aveva portato Coldiretti a lanciare il grido di allarme.  Dopo il mancato rispetto dell’accordo e del relativo cronoprogramma sottoscritto lo scorso 28 ottobre con l’ex assessore regionale all’Agricoltura, Roberto Falotico, l’organizzazione di categoria aveva avviato l’azione di protesta.
Il protocollo, inoltre, prevedeva anche il ricorso ad una società esterna aderente a Sin srl per istruire in tempi brevi le 11mila pratiche giacenti in Arbea.
A tal riguardo, il direttore generale Di Mauro, ha potuto annunciare che i tecnici della società si sono già insediati negli uffici di Tramutola, Matera e Potenza e che da martedì le pratiche arretrate potranno essere istruite in modo da predisporre pagamenti per gruppi di agricoltori a partire dal 20 febbraio con cadenza di dieci giorni.
Il prossimo 16 febbraio la Coldiretti sarà di nuovo in Arbea per controllare il rispetto del nuovo crono programma di pagamenti.